ANALISI ANTROPOMETRICA
La valutazione della composizione corporea in ambito sportivo rappresenta per il preparatore atletico un tassello fondamentale utile alla definizione dei “bisogni antropometrici” e degli interventi da attuare volti al raggiungimento della massima espressione fisica dell’atleta.
Negli ultimi anni molti degli addetti ai lavori (Chinesiologi, Preparatori atletici, Antropologi, Medici sportivi, ecc.) si sono interessati alla determinazione delle caratteristiche antropometriche e di composizione corporea che permettono l’espressione della massima performance.
Il nostro intento quindi è mirato a valutare e determinare i requisiti ideali che permettano all’atleta di esprimersi al meglio nello sport praticato.
La composizione corporea deve essere misurata, inquadrata, valutata e confrontata nel tempo in modo da ricercare sempre un risultato ottimale.
I NOSTRI METODI DI INDAGINE:
Ogni metodo di analisi svolto singolarmente rappresenta un’importante ma insufficiente informazione. Solamente l’elaborazione delle informazioni raccolte mediante tutti i metodi da noi proposti può fornire una reale lettura veritiera e non approssimativa del dato nel suo complesso, riducendo al minimo i margini di errore.
Vediamoli nello specifico:
BIA - Bioimpedenziometria
Si tratta di un esame bio-elettrico, rapido e non invasivo.
É utile a misurare i parametri di massa grassa, massa magra e acqua corporea; inoltre fornisce importanti informazioni riguardanti lo stato di ritenzione e infiammazione dei vari tessuti del corpo, idratazione e nutrizione dell’atleta.
Mediamente il corpo umano è composto dal 65% di acqua ripartita in diverse proporzioni tra i vari tessuti. La BIA, sfruttando la capacità dell’acqua di condurre elettricità, quantifica la resistenza e la reattanza (conducibilità) dei tessuti umani ad una leggera corrente elettrica e stabilisce così la percentuale di idratazione, di massa magra e di grasso corporeo.
Parametri di decodifica raccolti dalla BIA:
La resistenza misura la forza opposta dai fluidi del nostro corpo quantificandoli;
La reattanza indica l’integrità e la capacità funzionale delle membrane cellulari;
L’angolo di fase è un indicatore globale di salute.
Questa analisi genera importanti informazioni oltre ad un bio-controllo giornaliero (solo seguendo uno specifico protocollo) per la predizione e valutazione di eventuali situazioni di sovra-allenamento, de-allenamento, stati di stress e infiammazione, ecc.
Plicometria
É una tecnica efficace per conoscere lo spessore di grasso sottocutaneo mediante utilizzo di uno strumento specifico denominato “plicometro”.
Questa analisi, misurando alcuni punti specifici del corpo, permette di creare una vera e propria mappatura del grasso nei vari distretti. Così facendo evidenzia in modo preciso i punti in cui si ha una maggior tendenza ad accumulare oppure perdere adipe. Inoltre attraverso equazioni predittive stima l’intero grasso corporeo del soggetto.
Circonferenze corporee
Misurando tramite nastro centimetrato le circonferenze di alcuni segmenti corporei arrechiamo l’accurata analisi antropometrica sul soggetto.
La catalogazione, l’analisi e i successivi confronti permettono di valutare l’andamento delle suddette misure, in particolar modo osservando i rapporti tra muscolo / grasso e vita / fianchi.
Ecografia tissutale
Consiste in un esame strumentale a tecnologia ecografica ad ultrasuoni che consente la raccolta di stratigrafie con lo scopo di ottenere importanti informazioni qualitative e quantitative dei vari tessuti analizzati.
I punti di repere sono individuati in base alle eventuali necessità dell’atleta oltre che al tipo di sport praticato.
L’esame genera l’ottenimento di particolari indici adipometrici e muscolari:
- SPESSORE DI GRASSO SUPERFICIALE E GRASSO DI ACCUMULO (PROFONDO)
- SPESSORE DI CIASCUN SINGOLO FASCIO E DELLA TOTALITÀ DEL VENTRE MUSCOLARE
- RAPPORTI TRA MUSCOLO/GRASSO TOTALE E GRASSO SUPERFICIALE/GRASSO PROFONDO
- BENESSERE METABOLICO
- BENESSERE ECO-MUSCOLARE
- ECOGENICITÀ MUSCOLARE
- EFFICIENZA MUSCOLARE
Mediante ecografia andiamo a verificare i coefficienti di variazione tra i due emisomi (le due metà del corpo) in modo da valutare gli interventi specifici da attuare in allenamento qualora necessari.
Diametri Ossei
I diametri ossei, rilevati tramite apposito strumento denominato “calibro osseo”, sono un dato antropometrico che in relazione agli altri permette di ottenere una stima della taglia corporea scheletrica e del somatotipo di appartenenza (ectomorfo, mesomorfo, endomorfo). In fase di crescita e qualora fosse necessario permette un riscontro sulle variazioni scheletriche del soggetto.
La tecnica del somatotipo può aiutarci a valutare la conformazione e la composizione corporea. Il somatotipo rappresenta un’espressione quantificata corrente sull’aspetto morfologico del soggetto.
Peso e altezza
Sono i dati apparentemente più comuni e semplici da rilevare, ma la loro informazione è fondamentale nell’elaborazione complessiva per una completezza di valutazione.
In particolar modo il peso corporeo se registrato secondo specifici protocolli fornisce una forma di bio-controllo e buone indicazioni sulla circadianità del peso. Questo ci permette di valutare l’asset ormonale, gli stati di stress, la qualità del sonno, l’esercizio fisico e le abitudini alimentari giornaliere.